Imbustare polveri

Le polveri sono molto varie nella loro composizione e possono differire notevolmente a seconda di alcune proprietà come la loro tendenza ad appiccicarsi, la presenza di granuli, la carica elettrostatica che possono generare, solo per citarne alcune (scopri il nostro Laboratorio per analisi on-demand dei tuoi prodotti e laminati). Il monodose è estremamente diffuso nel confezionamento delle polveri e rappresenta una scelta particolarmente gradita in numerosi mercati come il caffè, le spezie, lo zucchero, le polveri farmaceutiche, gli integratori alimentari e così via.

Per questo motivo, i dosatori dedicati alle polveri necessitano di diverse regolazioni per adattarsi alle proprietà e dosaggio di un dato prodotto.

Ecco alcuni dei più comuni sistemi di dosaggio per polveri:

• Coclea: viti programmabili elettronicamente per dosare la giusta quantità di polvere, particolarmente consigliate per polveri non scorrevoli, appiccicose o grumose. È possibile variare micro metricamente la velocità di rotazione e il numero di giri delle viti, con conseguente elevata precisione di riempimento garantendo una regolazione rapida e semplice dei parametri operativi.
• Basculante: tazze oscillanti volumetriche con regolazione micrometrica della dose, ideale quando si lavora con granuli o polveri scorrevoli. Due tazze triangolari sono posizionate su entrambi i lati di una piastra di separazione e, mentre una viene riempita, l’altra tazza scarica il prodotto nella bustina mediante il tubo di dosaggio.
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